Il personaggio

Le sette vite di Tabacci, il ventriloquo di Giuliano

Eterno - Nato con la Dc, ringiovanito con Facebook e finito con Pisacane Il compagno Bruno sussurra all’ex sindaco di mollare Bersani per Renzi

8 Ottobre 2017

Quando il diciottenne Bruno Tabacci infilò nel portafogli la sua prima tessera della Democrazia Cristiana correva l’anno 1964. Cinquantatré stagioni più tardi, il compagno Bruno orienta i fragilissimi equilibri del dibattito pubblico della sinistra italiana. Rilascia interviste, dispensa retroscena, impartisce virgolettati: a Tabacci appartiene almeno una delle multiple personalità politiche di Giuliano Pisapia. La più […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.