Gli Amici (miei) se ne vanno

Da don Fanucci al Melandri. Addio all’ultimo “zingaro”

5 Settembre 2017

“Ma come calmo, ho visto la Madonna, un’altra volta!”. Se c’è un aldilà, Gastone Moschin ha potuto esibire un biglietto da visita di assoluta, comprovata e precoce fede: la Madonna lui l’aveva vista già nel 1975, alla corte immaginifica di Mario Monicelli condivisa con Ugo Tognazzi (Il Conte Mascetti), Philippe Noiret (Giorgio Perozzi), Duilio Del […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione