Turchia

È sempre 15 luglio: Erdogan e l’infinita caccia alle streghe

Il golpe fallito - Dopo tre mesi ancora epurazioni, il partito Chp torna a fare l’opposizione e accusa il Sultano: Gülen era amico suo

Di Marco Barbonaglia
13 Ottobre 2016

Hakimiyet Milletindir: la sovranità appartiene alla nazione. La scritta gigante campeggia ancora su sfondo rosso, a fianco della mezzaluna, sull’Ataturk Kultur Merkezi in piazza Taksim. Dai traghetti che attraversano il Bosforo, dalle edicole e dai muri della città non sono scomparsi gli slogan contro il darbe, il tentato golpe del 15 luglio. Le bandiere della […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.