Carminati: sono solo un fascista. Ma poi si tradisce: decidevo io

Mafia Capitale, il “Nero” minimizza il suo ruolo: “Io nei Servizi? Pure Minniti dice no, senza di me sarebbe un processo ridicolo”. E la giudice lo incalza sul suo “potere”

30 Marzo 2017

Il colpo di scena in otto ore di monologo, degno di Giorgio Almirante per lunghezza e “tenuta”, arriva quando Massimo Carminati – a processo con l’accusa di essere il capo di Mafia capitale – si fa sfuggire: “La onlus Piccoli passi non poteva essere il luogo per riunioni segrete di associazioni mafiose… non lo avrei […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.