Un giro in bicicletta e in cambio un buono da 10 euro per l’acquisto di carburante. L’iniziativa dal titolo “Lascia la coda e prendi la bici” è un’idea del Comune di Correggio, che giovedì 18 luglio dalle 7 alle 8.30 consegnerà il “premio” a tutti i lavoratori della zona industriale “ciclisti” per un giorno. Il promotore è Mobidì, l’ufficio di mobilità sostenibile del territorio di Correggio attivo dal Maggio 2012 che ha lo scopo di incentivare l’uso di mezzi non impattanti sull’ambiente, economici ed efficaci per gli spostamenti quotidiani.

L’obiettivo dell’iniziativa è duplice: incentivare la mobilità sostenibile e valorizzare i recenti investimenti in infrastrutture urbane fatti dal Comune. Il ponte ciclopedonale, una passerella in acciaio zincato e pavimentata in legno che collega la vecchia ciclabile della ferrovia con la zona industriale di Correggio, è infatti relativamente recente. Era la Pasqua del 2011, quando i correggesi incuriositi si fermavano a rimirare l’opera che sarebbe stata inaugurata di lì a poco, “un’opera innovativa, la cui inclinazione ne consentirà la fruizione a tutti i ciclisti” queste le parole dell’amministrazione comunale. Ma i correggesi, più che a fruire, si sono limitati a rimirare. Ecco allora l’idea dell’incentivo.

L’iniziativa incentivante, così come la costruzione del ponte, fanno parte del progetto europeo Imosmid, che da tempo vede coinvolto il Comune di Correggio, in collaborazione con Regione Emilia-Romagna, Provincia di Reggio Emilia e Agenzia Locale per la mobilità. Un progetto che vuole proiettare la cittadina del reggiano verso una mobilità intelligente, di respiro europeo. Non manca però lo stupore dei citadini davanti a quanto si legge sul sito del Comune: dalle 7 alle 8.30 i cittadini che avranno deciso di fare il tragitto in bicicletta vedranno riconosciuta la loro virtù civica con un bel buono benzina.

La pagina facebook di Mobidì sulla questione resta vaga: “Un ticket mobilità del valore di 10 euro che potrà essere speso per l’acquisto di beni e servizi legati alla mobilità sostenibile”, non si parla né di carburante né di benzina. “Il buono potrà essere utilizzato”, specificano dall’organizzazione, “per l’acquisto di biglietti per il trasporto pubblico e di servizi per la bicicletta (i beni e servizi legati alla mobilità sostenibile postati sulla pagina Facebook di Mobidì), ma anche per l’acquisto di carburante: benzina, gpl e metano”. Diversa però la notizia che si legge sui siti istituzionali: la notizia riportata dal sito Emilia Romagna Mobilità è simile a quella sul sito del Comune di Correggio e non lascia spazio ad interpretazioni, il sommario sotto al titolo recita: “Un ticket di 10 euro per l’acquisto di carburante a tutti i lavoratori in bici”, spazio per interpretazioni non se ne trova nemmeno nella pagina facebook del Comune di Correggio che conferma lo scambio.

 

 

Articolo Precedente

Bologna, veglia di 72 ore davanti al Comune per difendere la scuola pubblica

next
Articolo Successivo

Reggio Emilia, nuovo laboratorio nel parco. M5S: “Sembra un bunker del Terzo Reich”

next