“Quando mi chiedono: ‘Tu cosa insegni?’, io rispondo sempre: ‘La vita’. Ho delle materie che cambiano di anno in anno perché il precario dev’essere sempre pronto a tutto. In cinque anni ho insegnato: storia, geografia, informatica, scienze in quinta, in quarta, in terza e in seconda. Ho fatto l’insegnante di sostegno non specializzato per un bambino di prima elementare con un grave autismo, lo faccio ancora per altri due ragazzini. Ho fatto il docente con classi miste: quarta e quinta assieme. Ma soprattutto insegno la vita perché in questo paese i bambini viaggiano poco, non sanno prendere i mezzi pubblici, usano facebook e hanno il cellulare ma non sanno leggere il giornale online o usare Google maps per vedere l’Italia e dove abitano dal satellite. Insegno loro ad amare le istituzioni andando nei commissariati di polizia, in Comune a conoscere il loro sindaco…”. Da maestra a maestro. Un dialogo che racconta com’è cambiata la scuola negli ultimi trent’anni. L’incontro tra il maestro del 2000 e la sua insegnante di scuola elementare. Com’era la scuola vent’anni fa? Com’è oggi? Da un appassionato colloquio con la maestra Teresa, che ha insegnato per trent’anni e ha visto crescere centinaia di ragazzi, la fotografia di una parte importante dell’Italia che è molto cambiata.”