Quando gli domandarono quale potesse essere il segreto del suo successo, Bruno Conti detto “Marazico” – amatissima bandiera romanista nonché campione dal talento cristallino – rispose semplicemente: “Essere Bruno Conti”. Un’affermazione che, con la sua semplicità, rappresenta la didascalia ideale per un’immagine rimasta stampata nella memoria di tutti gli appassionati di calcio: quella di uno dei calciatori più forti di tutti i tempi – 169 centimetri di classe pura – che, con i capelli al vento, semina il panico nel centrocampo prima di involarsi verso la porta avversaria. Gabriella Greison ripercorre la vita di Bruno Conti seguendo la storia dell’eroe di Spagna dentro e fuori dal campo. Così, pagina dopo pagina, gli esordi nelle giovanili del Nettuno, il trionfale Scudetto conquistato con la maglia giallorossa, il titolo di campione del mondo e, dopo l’addio al calcio, i grandi risultati raggiunti come responsabile del settore giovanile della AS Roma diventano le tappe fondamentali di una biografia dedicata a un calcio diverso: uno sport dal sapore antico di cui Bruno Conti resta un personaggio fondamentale.