Articoli di Guido Biondi →
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- 15:18 - Edilizia, assessore Maran: "Lavorare su grandi condomini per risultati sociali importanti"
Milano, 18 apr. - (Adnkronos) - “In un quadro di priorità, lavorare sui grandi condomini privati e pubblici delle aree metropolitane fornisce dei risultati ambientali molto importanti e dei risultati sociali ancora più importanti. C’è soprattutto bisogno di una struttura di accompagnamento pubblica che aiuti verso questo risultato e che produce benefici in tutti i due frangenti”. A dirlo è l’assessore Casa Piano Quartieri - Comune di Milano, Pierfrancesco Maran, dal palco degli "Stati generali delle ingegnerie digitali", l’evento organizzato dall'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano con l'obiettivo di analizzare il presente e definire una roadmap chiara per l'innovazione urbana. Per l’assessore “Anche l'Italia deve fare delle scelte in un'ottica di efficienza. Sarebbe interessante dare una prospettiva diversa alle Classe A del sistema di seconde case in un Paese che conta circa 9-10 milioni di case abbandonate o para-abbandonate”.
- 15:17 - Edilizia, Cecconi (PoliMi): "Settore a maggiore emissione"
Milano, 18 apr. - (Adnkronos) - “L’Europa ha iniziato un percorso di decarbonizzazione che porterà il nostro continente a essere carbon free entro il 2050. Il settore delle costruzioni può e deve contribuire moltissimo a questo percorso poiché è, ad oggi, uno dei settori a maggiore emissione”. Lo ha detto Fulvio Re Cecconi, Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni Politecnico di Milano, dal palco degli "Stati generali delle ingegnerie digitali - Costruendo il futuro tecnologico di Milano e del Paese", organizzato dall'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano all'Acquario civico meneghino.
“La digitalizzazione dell’ambiente costruito ha reso disponibile una grande mole di dati che ha favorito l’esplosione di strumenti di supporto alle decisioni basate su questi dati” ha sottolineato il professore che durante il suo intervento ha illustrato due strumenti, basati sugli Open Data delle certificazioni energetiche, che sfruttano le potenzialità dell’intelligenza artificiale per creare scenari di retrofit al fine di guidare gli investimenti di riqualificazione del patrimonio scolastico in Regione Lombardia e per calcolare la probabilità di ripagare un investimento nel retrofit energetico di un edificio residenziale in un determinato numero di anni.
- 15:16 - Edilizia, Fidanza (Parlamento Europeo): "Intervento normativo per norme di decenni fa"
Milano, 18 apr. - (Adnkronos) - “Una tematica urgente che riguarda Milano è il blocco urbanistico per via delle iniziative della Procura: serve un intervento normativo per chiarire le norme di riferimento che risalgono ormai a diversi decenni fa”. A dirlo è è Carlo Fidanza, Commissione per i Trasporti e il Turismo - Parlamento Europeo, intervenuto alla prima giornata degli ‘Stati generali delle ingegnerie digitali’, la due giorni dedicata all’innovazione urbana organizzata dall’Ordine ingegneri di Milano presso l’Acquario civico del capoluogo lombardo. “Le norme devono essere adeguate per dare certezza agli operatori del settore immobiliare e dell'edilizia. E per dare anche certezza di intervento ai funzionari dell'amministrazione comunale”, ha proseguito Fidanza. “In prospettiva è molto importante avere un occhio particolare di riguardo ai giovani: c'è un'attenzione, in particolar modo nel nostro Governo, sulle materie Stem: l'ingegneria è quindi assolutamente coinvolta in questo”. Fidanza ha posto l’accento sulla necessità di dedicare “attenzione per cercare di congiungere la formazione in queste materie con i bisogni delle imprese. C'è un grande spazio per i giovani in queste discipline, soprattutto per le donne. Credo che su questo una collaborazione sempre più stretta tra il decisore politico, le istituzioni e gli ordini come quello degli ingegneri di Milano, sia assolutamente fondamentale”, ha poi concluso.
- 14:59 - Gavelli (Danone): "Per noi sostenibilità va di par passo con sociale e ambiente"
Roma, 17 apr. (Adnkronos) - “In Danone, la sostenibilità economica va di pari passo con quella sociale e ambientale e, attraverso il modello del ‘Megafono Sociale’, il business diventa uno strumento concreto per avere un impatto positivo su persone e comunità. Una vera e propria missione che coinvolge quotidianamente i brand del Gruppo nel portare la salute attraverso l’alimentazione al maggior numero di persone possibile”. Lo ha detto Fabrizio Gavelli, Presidente e Amministratore Delegato di Danone Company Italia & Grecia, in occasione della presentazione del libro ‘Il Megafono Sociale. Un nuovo modello di creazione del valore’ che racchiude il pensiero di Gavelli curato dalla giornalista Maria Cristina Origlia.
Per rendere la “nostra azione sempre più concreta, capillare e strutturale – ha aggiunto l’Ad di Danone - servono sinergie positive con le comunità, con altre imprese, con il Terzo settore e con le Istituzioni”. Poi Gavelli ha ricordato che ogni anno in Italia “si investono circa 10 miliardi di euro in pubblicità: si tratta di dati in progressiva crescita basti pensare che nell’ultimo bimestre, gennaio-febbraio, la spesa in questo campo è aumentata del 3,7%, un andamento positivo che per i principali 10 settori segna il +13,3%. Immaginiamo che virtuosismo si generebbe se le aziende decidessero di dedicare anche solo una piccola parte di questi investimenti a progetti che costruiscano il proprio brand, ma che allo stesso tempo abbiano un impatto sociale”. Il modello del ‘Megafono Sociale’ - sottolinea il manager - racconta un nuovo modo di fare business e marketing, non solo campagne volte alla vendita, ma valorizzazione dei brand in funzione della causa sociale che decidono di abbracciare, invogliando così le persone ad assumere comportamenti più sostenibili sia all'interno sia all'esterno dell'azienda”.
Alla presentazione del libro – che si è tenuta ieri a Roma nella sede di Cattaneo Zanetto Pomposo & Co - sono intervenuti il sottosegretario al Mef Lucia Albano; il consigliere Ministro della Salute Andrea Costa; la senatrice Elena Murelli e le deputate Ilenia Malavasi ed Elena Bonetti, Enrico Sassoon – Editor in Chief at Harvard Business Review; il presidente Fondazione Banco Alimentare onlus Giovanni Bruno, e il fondatore di PizzaAut Nico Acampora.
“Nel panorama dell’imprenditoria Italia, Danone si è affermata come un esempio di successo nell’ambito della sostenibilità sociale di impresa con le sue numerose iniziative, la lotta alla malnutrizione da una parte, la promozione del mese del cuore dall’altra e il supporto alla popolazione anziana nella vaccinazione – ha detto il sottosegretario al Mef Lucia Albano - A seguito della raccomandazione del Consiglio dell’Ue sullo sviluppo delle condizioni quadro dell’economia sociale, il tema dell’economia sociale ha assunto una rilevanza fondamentale proprio nell’agenda politica nazionale. Abbiamo già ascoltato al Ministero dell’Economia e delle Finanze una molteplicità di voci che hanno vissuto da vicino la riforma del Terzo settore e che saranno protagonisti del prossimo sviluppo. In questo contesto, ho avviato un confronto al Mef per poter definire i temi del piano della raccomandazione e posso annunciare di aver creato un gruppo di lavoro, per dare a tutti i partecipanti la possibilità di garantire questo dialogo costante che è il cuore della riforma del Terzo settore ed è il nucleo soprattutto della costruzione di un piano italiano, come la raccomandazione europea chiede”.
“Le persone devono essere al centro della vita aziendale ma anche sociale – le parole della senatrice Murelli - Le istituzioni devono favorire e coltivare le relazioni aziendali che portano valore alla società. Il Megafono Sociale come modello di business verso una società inclusiva deve essere un esempio di modello virtuoso per tante aziende che possono integrarsi sempre di più con il territorio in cui operano e nella società”. L’inclusione sociale è un “valore fondamentale e una comunità è matura quando riesce a prendersi cura degli altri. In questo senso l’esempio del ‘Megafono sociale’ - ha ribadito Malavasi della Commissione Affari sociali alla Camera - ci indica una strada possibile: il fare impresa corre in armonia con il restituire opportunità per il sociale e il benessere che si crea può ispirare qualcosa di profondo per le imprese stesse, mettendo al centro la persona e il suo benessere”.
La certificazione per la “parità di genere, che abbiamo introdotto come uno dei progetti del Pnrr – ha ricordato Bonetti capogruppo AZ-PER in Commissione Affari sociali alla Camera - è una leva straordinaria per il mondo delle imprese. I risultati che stiamo ottenendo sono molto significativi e importanti: più di 1600 le aziende certificate ad oggi. Il fatto che con questa certificazione ci sia un vantaggio di fiscalità e uno nell’ambito degli appalti pubblici, testimonia che l’investimento pubblico riconosce in questa leva un beneficio di carattere sociale collettivo. Va promosso un patto nel Paese tra Istituzioni, imprese e mondo del Terzo settore. La certificazione ha incentivato le aziende ad adottare pratiche innovative a sostegno della genitorialità e della promozione del lavoro femminile. Il dialogo con le imprese è anche necessario per ispirare riforme come il Family Act che ha inoltre reso strutturale, e non più solo a bonus o una tantum, quell’approccio integrato portato avanti attraverso forme innovative di organizzazione aziendale”.
- 14:58 - Gavelli (Danone): "Per noi sostenibilità va di par passo con sociale e ambiente"
Roma, 17 apr. (Adnkronos) - “In Danone, la sostenibilità economica va di pari passo con quella sociale e ambientale e, attraverso il modello del ‘Megafono Sociale’, il business diventa uno strumento concreto per avere un impatto positivo su persone e comunità. Una vera e propria missione che coinvolge quotidianamente i brand del Gruppo nel portare la salute attraverso l’alimentazione al maggior numero di persone possibile”. Lo ha detto Fabrizio Gavelli, Presidente e Amministratore Delegato di Danone Company Italia & Grecia, in occasione della presentazione del libro ‘Il Megafono Sociale. Un nuovo modello di creazione del valore’ che racchiude il pensiero di Gavelli curato dalla giornalista Maria Cristina Origlia.
Per rendere la “nostra azione sempre più concreta, capillare e strutturale – ha aggiunto l’Ad di Danone - servono sinergie positive con le comunità, con altre imprese, con il Terzo settore e con le Istituzioni”. Poi Gavelli ha ricordato che ogni anno in Italia “si investono circa 10 miliardi di euro in pubblicità: si tratta di dati in progressiva crescita basti pensare che nell’ultimo bimestre, gennaio-febbraio, la spesa in questo campo è aumentata del 3,7%, un andamento positivo che per i principali 10 settori segna il +13,3%. Immaginiamo che virtuosismo si generebbe se le aziende decidessero di dedicare anche solo una piccola parte di questi investimenti a progetti che costruiscano il proprio brand, ma che allo stesso tempo abbiano un impatto sociale”. Il modello del ‘Megafono Sociale’ - sottolinea il manager - racconta un nuovo modo di fare business e marketing, non solo campagne volte alla vendita, ma valorizzazione dei brand in funzione della causa sociale che decidono di abbracciare, invogliando così le persone ad assumere comportamenti più sostenibili sia all'interno sia all'esterno dell'azienda”.
Alla presentazione del libro – che si è tenuta ieri a Roma nella sede di Cattaneo Zanetto Pomposo & Co - sono intervenuti il sottosegretario al Mef Lucia Albano; il consigliere Ministro della Salute Andrea Costa; la senatrice Elena Murelli e le deputate Ilenia Malavasi ed Elena Bonetti, Enrico Sassoon – Editor in Chief at Harvard Business Review; il presidente Fondazione Banco Alimentare onlus Giovanni Bruno, e il fondatore di PizzaAut Nico Acampora.
“Nel panorama dell’imprenditoria Italia, Danone si è affermata come un esempio di successo nell’ambito della sostenibilità sociale di impresa con le sue numerose iniziative, la lotta alla malnutrizione da una parte, la promozione del mese del cuore dall’altra e il supporto alla popolazione anziana nella vaccinazione – ha detto il sottosegretario al Mef Lucia Albano - A seguito della raccomandazione del Consiglio dell’Ue sullo sviluppo delle condizioni quadro dell’economia sociale, il tema dell’economia sociale ha assunto una rilevanza fondamentale proprio nell’agenda politica nazionale. Abbiamo già ascoltato al Ministero dell’Economia e delle Finanze una molteplicità di voci che hanno vissuto da vicino la riforma del Terzo settore e che saranno protagonisti del prossimo sviluppo. In questo contesto, ho avviato un confronto al Mef per poter definire i temi del piano della raccomandazione e posso annunciare di aver creato un gruppo di lavoro, per dare a tutti i partecipanti la possibilità di garantire questo dialogo costante che è il cuore della riforma del Terzo settore ed è il nucleo soprattutto della costruzione di un piano italiano, come la raccomandazione europea chiede”.
“Le persone devono essere al centro della vita aziendale ma anche sociale – le parole della senatrice Murelli - Le istituzioni devono favorire e coltivare le relazioni aziendali che portano valore alla società. Il Megafono Sociale come modello di business verso una società inclusiva deve essere un esempio di modello virtuoso per tante aziende che possono integrarsi sempre di più con il territorio in cui operano e nella società”. L’inclusione sociale è un “valore fondamentale e una comunità è matura quando riesce a prendersi cura degli altri. In questo senso l’esempio del ‘Megafono sociale’ - ha ribadito Malavasi della Commissione Affari sociali alla Camera - ci indica una strada possibile: il fare impresa corre in armonia con il restituire opportunità per il sociale e il benessere che si crea può ispirare qualcosa di profondo per le imprese stesse, mettendo al centro la persona e il suo benessere”.
La certificazione per la “parità di genere, che abbiamo introdotto come uno dei progetti del Pnrr – ha ricordato Bonetti capogruppo AZ-PER in Commissione Affari sociali alla Camera - è una leva straordinaria per il mondo delle imprese. I risultati che stiamo ottenendo sono molto significativi e importanti: più di 1600 le aziende certificate ad oggi. Il fatto che con questa certificazione ci sia un vantaggio di fiscalità e uno nell’ambito degli appalti pubblici, testimonia che l’investimento pubblico riconosce in questa leva un beneficio di carattere sociale collettivo. Va promosso un patto nel Paese tra Istituzioni, imprese e mondo del Terzo settore. La certificazione ha incentivato le aziende ad adottare pratiche innovative a sostegno della genitorialità e della promozione del lavoro femminile. Il dialogo con le imprese è anche necessario per ispirare riforme come il Family Act che ha inoltre reso strutturale, e non più solo a bonus o una tantum, quell’approccio integrato portato avanti attraverso forme innovative di organizzazione aziendale”.
- 14:33 - Aborto: Molinari (Lega), 'su temi etici libertà di coscienza'
Roma, 18 apr. (Adnkronos) - "Il voto dei 15 leghisti che si sono astenuti? Libertà di coscienza, come sempre su temi etici". Lo assicura all'AdnKronos il capogruppo della Lega alla Camera Riccardo Molinari, che è stato uno dei deputati salviniani a scegliere di non votare in linea con il governo contro l'odg al dl Pnrr, presentato dal Pd, a tutela della legge 194.
- 14:23 - 'Se il caffè sparisse?', al via nuova campagna Lavazza per Earth Day
Roma, 18 apr. (Adnkronos) - In occasione della Giornata Mondiale della Terra (22 aprile), Lavazza, l’azienda italiana attiva nella produzione di caffè, lancia una nuova campagna globale, realizzata in collaborazione con la società di marketing Freeda Platform per sensibilizzare le persone sull’importanza del rispetto del nostro pianeta. Il progetto, che vede protagonista il comico e creator digitale Adrian Bliss, racconta in chiave satirica il rischio della sparizione del caffè come uno degli effetti del cambiamento climatico e sottolinea l'impegno di Fondazione Lavazza nella formazione dei coltivatori di caffè. (Video)
Tramite un telegiornale, Bliss, in veste di presentatore, annuncia l’arrivo di una notizia non ancora confermata: la sera precedente il caffè è terminato in tutto il mondo. In seguito si vedono le reazioni di persone provenienti da diversi paesi, interpretate sempre da Bliss in chiave satirica, che reagiscono alla notizia con sconforto e disperazione. Torna la linea allo studio e la notizia viene smentita, si tratta di una Fake News. Così il concept della campagna che invita a riflettere sugli effetti della crisi climatica.
Da anni, la Fondazione Lavazza si impegna a migliorare la resa produttiva e la qualità del caffè, anche attraverso la diffusione delle buone pratiche agricole, per permettere ai produttori di rispondere efficacemente agli effetti del cambiamento. Adrian Bliss lancia quindi un messaggio di consapevolezza per ricordarci che l’Earth Day è tutti i giorni.
“L’attenzione alla sostenibilità fa parte del percorso aziendale di Lavazza. Coinvolgere e sensibilizzare quante più persone possibili al rispetto dell’ambiente, attraverso una comunicazione originale ed innovativa, è la strategia che ci distingue da anni - commenta Carlo Colpo, Marketing Communication Director and Brand Home Director del Gruppo Lavazza - Con questa campagna digitale, lanciata nella Giornata Internazionale della Terra, abbiamo voluto ipotizzare uno scenario allarmante in cui le scorte di caffè si esauriranno, al fine di promuovere messaggi di responsabilità sociale e condivisione di buone pratiche, due attività che Lavazza porta avanti da tempo”.
Questa campagna nasce dopo il rinnovo della partnership con la società di marketing Freeda Platform e segna un nuovo capitolo per il brand, come spiega anche il Ceo di Freeda, Andrea Scotti Calderini: “Siamo entusiasti di continuare la collaborazione con Lavazza Group, questa volta nel ruolo di partner strategico per portare avanti la sua visione a livello globale. Continueremo a collaborare strettamente con i team di Lavazza Group, sfruttando il nostro approccio unico, basato su dati e creatività per aiutare il brand a raccontarsi, ad ascoltare e comprendere al meglio i consumatori nelle diverse countries”.
Nel 2024 infatti, Freeda Platform gestirà direttamente gli account globali del marchio in tutto il mondo su TikTok, Instagram e YouTube, distribuendo le campagne di brand su tutte le principali piattaforme social. Inoltre Freeda Platform sarà responsabile dell’organizzazione, gestione e governance di campagne in più di 19 mercati internazionali in cui Lavazza Group è presente. La campagna sarà live sulle piattaforme digital e social di Lavazza a partire dal 18 aprile.