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Jim Carrey, la lettera della fidanzata suicida: “Mi hai fatto finire in un mondo di cocaina, prostituzione, malessere, abusi”

Trovato nel pc di Cathriona White un documento, pubblicato dal Daily Mail, che accusa l'attore. Ma lui sostiene che la compagna si sia tolta la vita perché si sentiva "colpevole di avergli estorto denaro due anni prima"

di F. Q.

Il 5 settembre era stato sul red carpet di Venezia 74 per presentare quella che può considerarsi una vera e propria confessione: Jim & Andy: the Great Beyond – the story of Jim Carrey & Andy Kaufman. A due anni dal suicidio della fidanzata per cui è stato anche citato in giudizio, l’attore è diventato protagonista di un articolo del Daily Mail che ha pubblicato una lettera che avrebbe scritto, due anni prima di morire, Cathriona White, la 30enne make-up artist di origini irlandesi compagna di Carrey. Secondo il tabloid inglese la ragazza avrebbe scritto una lettera che gli agenti hanno ritrovato nel pc: i due fidanzati si erano lasciati pochi giorni prima del suicidio.

Nella lettera si legge che Carrey avrebbe influenzato Cathriona e l’avrebbe aiutata ad ottenere i farmaci che le crearono dipendenza. Una tesi sostenuta dalla famiglia di lei anche per vie legali: “Mi hai fatto finire in un mondo di cocaina, prostituzione, malessere, abusi – si legge in un passaggio – hai fatto anche tante cose belle per me, e di quelle te ne sono grata. Ma da quando sono con te ho smesso di essere la persona che ero, Jim. Pensavo di aver conosciuto il dottor Jekyll, invece mi sono ritrovata con mister Hyde“.

Carrey naturalmente non ci sta a essere additato come il colpevole della morte della donna di cui portò la bara sulle spalle e, stando al Daily Mail, avrebbe sostenuto che Cathriona si sarebbe suicidata perché si sentiva “colpevole di avergli estorto denaro due anni prima e che era sconvolta per un messaggio che sua madre le aveva mandato due settimane prima di morire”.

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