L’ironia può essere l’ingrediente migliore per convincere gli italiani a fare una buona azione. Tanto che quest’anno, per promuovere l’iniziativa Zuppa della Bontà, Fondazione Progetto Arca, da oltre vent’anni impegnata nell’assistenza ai più poveri, ha deciso di prendersi un po’ in giro e ha diffuso sui social un video tormentone con le scuse per schivare i volontari. La regia è del Terzo Segreto di Satira: nel filmato un volontario con la pettorina di Arca (“l’unica figura più temuta dei vigili”), tenta di agganciare possibili donatori con il classico incipit “Scusa, posso rubarti un minuto…?”. I passanti si inventano le scuse più assurde per evitarlo, dal fingersi matti, stranieri, o entrambi, a travestirsi essi stessi da volontari. La risata è assicurata, ma lo slogan avverte: “Non usare queste scuse con noi”.

Obiettivo della Zuppa della Bontà è raccogliere fondi a favore di senzatetto e indigenti. Satira a parte, a sostenere l’iniziativa di Progetto Arca ci sono due colossi del food, Eataly di Oscar Farinetti e il marchio di delivery a due ruote Foodora. Il primo commercializzerà la zuppa di cereali (prodotta dai veneti Pedon) nei suoi negozi per tutto il periodo del piano freddo, sino alla fine del prossimo marzo; il secondo recapiterà la zuppa a domicilio ai clienti che ne faranno richiesta. “Ogni notte, durante l’inverno, i nostri volontari percorrono le vie delle città per portare cibo e coperte ai senza dimora, ma anche per offrire ascolto e calore umano”, dice il presidente di Fondazione Progetto Arca, Alberto Sinigallia. “La Zuppa della Bontà è un gesto semplice per tendere la mano a chi ha più bisogno. Quest’anno abbiamo scelto di farlo con leggerezza, strappando il sorriso”.

La manifestazione, giunta alla terza edizione, si terrà in 70 città italiane sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre (per sapere dove: www.lazuppadellabonta.com). Ai banchetti, dislocati tra vie e piazze, si potrà acquistare la zuppa in cambio di una donazione. Dalle 10 e 30 di sabato 30 settembre, nel piazzale antistante Eataly di Milano (piazza XXV Aprile), andrà in scena una sorta di Prova del Cuoco: lo chef Roberto Valbuzzi cucinerà la zuppa assieme ai primi due classificati di un concorso di cucina lanciato da Arca per festeggiare l’iniziativa. Ai fornelli anche amici e familiari degli improvvisati cuochi; la squadra vincente verrà votata dal pubblico.

Nell’ultimo anno Progetto Arca ha assistito nei propri centri di accoglienza circa 80mila persone e distribuito 2 milioni di pasti.

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