Polemica rovente a In Onda Estate (La7) tra lo scrittore Mauro Corona e i conduttori, Luca Telese e David Parenzo. La miccia è il racconto che lo scrittore ha fatto della tentata aggressione ai suoi danni. Telese gli chiede spiegazioni sulla frase audace utilizzata da Corona (“Se vieni a casa mia ad affrontarmi, ti sparo”). E l’artista si infuria: “Non vi permetto di strumentalizzare le mie parole. Lo volete capire che dipende dalla situazione? Uno in quei momenti non ci vede più e non capisce più niente. Io vi sto spiegando la mia reazione di quella notte. Non fate i furbetti con me, perché io sono più furbo di voi. Se li trovo adesso, gli posso pure pagare una birra”. E aggiunge: “Quello che mi spaventa è proprio la reazione che si può avere in quei momenti, quando cioè vieni oltraggiato a casa tua. Non venite a fare i buonisti di merda. Sono sempre stato contro la violenza. Non ci ho visto più e prima ho detto che li avrei macellati, perché ho detto la verità su quello che sentivo in quel momento, cioè la paura. Era l’impulso di un uomo ferito a morte e se li beccavo, li facevo fuori. Se poi volete fare audience, ditemelo chiaramente, ma non maneggiate le mie parole”. Corona si adira anche per la locuzione “senza pietà”, citata dai conduttori, in riferimento all’incidente: “Quella frase non l’ho detta in nessuna intervista, l’avete aggiunta voi”. Telese spiega che era riportata in vari articoli, ma lo scrittore replica: “Quello è un titolo redazionale, lo sapete benissimo che i titoli di redazione sono così. Siete veramente beceri e cialtroni”

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