Sono morte le 16 persone che erano a bordo di un aereo dei marines americani, precipitato ieri sera in un campo di soia in Mississippi. La maggior parte di loro sono marines”, ha detto lo sceriffo Ricky Banks al quotidiano The Clarion-Ledger, senza chiarire se a bordo vi fossero anche civili.

Il corpo dei marines ha confermato su Twitter che vi è stato un “incidente”, aggiungendo che ulteriori informazioni verranno diffuse quando disponibili. Il mezzo coinvolto, si legge, è un USMC KC-130, che viene utilizzato per il rifornimento in volo. Al momento non vi sono indicazioni sulle cause dello schianto. L’emittente WLBT ha mostrato le immagini dell’aereo in fiamme al centro di un campo coltivato, con un’alta colonna di fumo. Pezzi dell’aereo sono stati proiettati fino a otto chilometri di distanza.

Secondo le prime ricostruzioni, riportate dai media statunitensi, il velivolo sarebbe esploso in volo: gli investigatori hanno infatti trovato detriti sparsi in un’area ampia ai due lati dell’autostrada Highway 82. L’aereo stava trasportando anche un carico di munizioni, per cui i soccorritori sono stati costretti a mantenere una distanza di sicurezza per il rischio di esplosioni provocate dall’incendio scatenato dallo schianto.

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