Ormai la tendenza è quella, e allora via con l’anteprima dell’anteprima. Dunque anche se il suo debutto è previsto dopo l’estate, al salone di Francoforte, e il suo lancio commerciale verso la fine dell’anno, i vertici Citroen hanno deciso di svelare con quache mese d’anticipo la nuova C3 Aircross. Sorella minore di quella C5 Aircross, anch’essa fresca di presentazione, a cui fa parecchio il verso in tema di estetica.

La C3 Aircross è un simil-suv di segmento B, in rapida ascesa a livello continentale insieme a quello delle compatte pure: lunga 4,15 metri, bagagliaio tutto sommato ampio (da 410 a 1.289 litri di capienza), è costruita sulla stessa piattaforma della C3 di cui è un paio di centimetri più alta da terra. Soluzione in squisito stile crossover, così come dettagli sparsi quà e là che richiamano vocazioni vagamente offroad (barre sul tetto, inserti in alluminio, protezioni su passaruota e paraurti, etc).

Quest’auto, tuttavia, è pensata per un utilizzo prettamente urbano, quindi niente trazione integrale bensì anteriore. Ma all’occorrenza può contare sull’elettronica, e specificamente sul Grip Control che dà una mano in caso scarsa aderenza grazie al selettore che permette diverse modalità alternative alla guida standard (Sabbia, Fuoristrada e Neve), così come il sistema di assistenza in discesa.

Non l’unico ausilio per chi è al volante, dal momento che la C3 Aircross dispone anche, tra le altre cose, di frenata “attiva”, assistenza al parcheggio e retrocamera, avviso di superamento della carreggiata e angolo cieco, riconoscimento di limiti e segnali stradali. Mentre sul fronte infotainment c’è da ricordare l’head-up display, come pure la ricarica wireless dello smartphone, che si interfaccia con l’auto tramite il Connect Nav con lo schermo a “specchio”.

Untima nota, dal momento che ovviamente il prezzo ancora non è disponibile, per i motori. Al lancio saranno disponibili unità a benzina Puretech con potenze di 82, 110 (unico motore abbinabile al cambio automatico opzionale) e 130 Cv, mentre sul versante gasolio ci si affida al BlueHDi nelle due varianti da 100 e 120 cavalli.

Articolo Precedente

Sport utility, che passione. Ecco i piani per il futuro (prossimo) di Audi – FOTO

next
Articolo Successivo

Hyundai Kona, il nome viene dalle Hawaii. Tutto il resto da Seoul – FOTO

next