“Nuovi voucher per colmare un ‘vuoto normativo’? Non è vero. Il punto che le altre forme contrattuali, come il lavoro a chiamato contratto interinale, o a termine, costano di più all’imprenditore dei nuovi voucher. È comodo avere la flessibilità a basso costo, ma mi pare che col Jobs Act e Renzi per primo, avesse sostenuto il contrario, ovvero che il lavoro flessibile dovesse costare di più di quello stabile, ora sta sostenendo l’opposto”. A dirlo è Cesare Damiano, deputato dem e Presidente della Commissione Lavoro di Montecitorio. “Questo emendamento non era necessario” sottolinea Damiano. E alla domande se questo sarà il casus belli sul quale cadrà il governo per correre ad elezioni anticipate, l’ex Ministro del Lavoro si rivolge ai fuoriusciti dal Pd: “Faccio un appello a Mdp un conto è la contrarietà ai nuovi voucher, un conto è non votare la fiducia al Governo Gentiloni. Se c’è questo gioco diabolico, che porta al voto anticipato, loro non dovrebbero prestarsi a questo gioco”.

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