“Noi eravamo abituati a sentir dire che quest’inchiesta non stava né in cielo né in terra. In privato c’è un uomo che dice esattamente il contrario di quello che dice in pubblico“. Così il direttore de Il Fatto Quotidiano Marco Travaglio, intervistato da Giovanni Floris a DiMartedì (La7) sulle intercettazioni che vedono coinvolti l’ex premier Matteo Renzi e il padre Tiziano: “C’è un Renzi che abbia avuto il sospetto che il padre era intercettato. Perché Renzi fa queste domande? – osserva il direttore – fa queste domande perché è intimamente convinto della fondatezza dell’indagine. Non può esistere un politico che ha una verità in privato e il contrario nel pubblico”.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione