Attualità

Luce Caponegro (Selen): “Il porno? Ho dovuto fare film quando volevo smettere. Rocco Siffredi? Era violento. Ora penso solo a mio figlio”

L'ex pornostar si racconta al Corriere della Sera in una lunga intervista

di F. Q.

Suo figlio ha saputo del suo passato dai compagni di scuola che avevano visto dei vecchi film. E’ così che Gabriele, 10 anni, è venuto a conoscenza di una madre ex pornostar e icona del cinema hard fino al 1999. E’ la stessa Luce Caponegro, in arte Selen, a raccontarlo al Corriere della Sera in una lunga intervista firmata da Valerio Cappelli. “Ci sono rimasto male poi ho pensato che da giovani si fanno errori, tu sei meravigliosa e ti voglio bene così come sei”: con queste parole Gabriele ha commentato la carriera nell’hard di sua madre. Lei, oggi, dice di vivere solo per lui, è single, e afferma di stare bene da sola, nessuna fretta di trovare un uomo: “Non è che a 50 anni non abbia desiderio sessuale, ho giovani corteggiatori romantici, ma credo che resterò single a lungo. Devo trovare la persona giusta, che mi rispetti, che pensi al mio benessere, che creda nella mia ricerca esoterica, nella mia dimensione spirituale. Ho scoperto lo sciamanesimo come guarigione del corpo, dell’anima e della mente. Non ne sarei uscita con le mie sole forze. Ciò che conta per me è crescere bene il mio cucciolo Gabriele”. 50 anni, un altro figlio di 29 anni che sta per renderla nonna, Luce non rinnega la sua carriera nel porno ma ammette che se all’inizio tutto le era sembrato “scanzonato” poi  “la trasgressione era diventata un lavoro odioso. Ho dovuto fare film quando volevo smettere, cercando di costruire ciò che ho sempre desiderato, una famiglia. Rocco Siffredi? Era violento. Ho avuto un flirt con un attore porno turco, bellissimo”. Luce oggi lavora ha aperto un centro di estetica e benessere e, dopo molti anni, ha ricostruito i rapporti con i propri genitori.

 

 

Luce Caponegro (Selen): “Il porno? Ho dovuto fare film quando volevo smettere. Rocco Siffredi? Era violento. Ora penso solo a mio figlio”
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione