Prima ci fu Byron Moreno (e forse non sarebbe bastato il Var perché potesse cambiare idea…) contro l’Italia, poi toccò all’egiziano Gamal Al-Ghandour nei quarti di finale tra la stessa Corea e la Spagna. Furono ben due i gol annullati agli iberici: il primo per un presunto fallo di Ivan Helguera sugli sviluppi di un calcio di punizione, e ancora più clamoroso il secondo. La colpa fu del suo assistente, Michael Ragoonath: invalidò la rete di Fernando Morientes perché, sosteneva, il pallone era uscito sul cross. Le cose non erano andate esattamente così, come dimostravano le immagini televisive. E la Corea vinse poi 5-3 ai rigori.

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