Cultura

Quattordici domande brevi da leggere nel tempo di un caffè: risponde Chiara Boni

Chiara Boni, stilista Fiorentina, si è inventata l'abito "democratico": modelli che possono essere indossati da donne con taglia 38 o 52 fatti con un materiale che non richiede neppure di essere stirato. La filosofia di Chiara Boni è "che un abito deve adeguarsi alle morbide forme delle donne. Non il contrario"

Un caffè con…
di Elisabetta Reguitti

1) La caratteristica predominante del suo carattere
Sono una persona solare. Vivo proiettata nel futuro e grazie a un’instancabile immaginazione rimpiazzo ogni conquista con un nuovo obiettivo da raggiungere.

2) Suo peggior difetto
Sono terribilmente distratta.

3)  Miglior pregio
Sorrido spesso.

4) Colore preferito
Tutti, a seconda delle stagioni e delle influenze culturali.

5) Un viaggio che non dimentica e perché
A 20 anni ho vissuto a Londra un anno e mezzo, divertendomi tantissimo e rivoluzionando il mio modo di guardare ed anche di vestire. Sono partita con il kilt,. Non ho mai avuto idoli solo grandi sogni.

6) Talento che vorrebbe avere
Mi piacerebbe saper cantare (sono stonatissima).

7) Incontro che ha cambiato la sua vita
L’incontro inatteso che ha rivoluzionato il corso della mia carriera professionale mi venne offerto da Laura Bernabei, ai tempi, Pr del Gruppo GFT che produceva prestigiose collezioni firmate da stilisti di assoluto valore internazionale. Lei  indossò uno dei miei abiti. Fu una svolta, un punto e a capo. Quelle condizioni permisero la nascita della Chiara Boni S.p.A.

8) Come ha iniziato il suo lavoro e dove trova ispirazione
Nel 1971, a Firenze, allestendo un inedito tendone da circo nel mezzo di un grande laboratorio-artigiano e iniziando a proporre la mia moda come alternativa all’offerta quasi esclusivamente sartoriale del mercato. La mia formazione è stata frequentare per tanti anni con mia madre, donna di estrema eleganza, atelier e sartorie. L’osservazione mi ha svelato in modo naturale i segreti del corpo femminile e mi ha invogliata a valorizzare le morbide forme delle donne con un design che si presta all’interpretazione personale.

9) Colpe degli altri per le quali è più indulgente
Io sono sempre indulgente.

10) Un rimpianto
Avere avuto solo un figlio.

11) Cosa la colpisce di un uomo e cosa di una donna
Di un uomo mi colpisce il lato femminile, sensibilità e dolcezza. Di una donna mi colpisce l’inarrestabile voglia di ricominciare senza recriminare.

12) Cosa definisce volgare
È volgare la mancanza di rispetto.

13) Cosa definisce elegante
La personalità.

14) Un proverbio, un modo di dire in cui si rispecchia
Domani è un altro giorno.

e.reguitti@ilfattoquotidiano. it

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