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Allarme natalità, le dieci strategie più inusuali messe in atto dai Paesi dove nascono pochi bambini

E’ stato il sito Business Insider a stilare la top ten dei dieci stati che hanno utilizzato strategie, dalle più serie alle più bizzarre, per incentivare le nascite

di Davide Turrini

Hong Kong. Con un tasso di fertilità di appena 1,18 figli per donna, Hong Kong deve affrontare la stessa sfida, come molti paesi industrializzati: non ci sono abbastanza giovani per sostituire i cittadini anziani, le popolazioni stanno diminuendo e la crescita economica sta rallentando. Nel 2013, il governo ha proposto una cifra in denaro alle coppie per incoraggiarle ad avere figli. L’idea ha preso spunto da Singapore, dove i genitori ricevono un “bonus bebè” di circa 4400 dollari per i loro primi due figli e 5900 per il loro terzo e quarto. Ma per ora non se ne è ancora fatto nulla.

Allarme natalità, le dieci strategie più inusuali messe in atto dai Paesi dove nascono pochi bambini - 9/10
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