di Luigi Di Maso per Crampi Sportivi

Una buona metà dell’investimento emotivo che riversiamo sul campionato di Serie A è contraddistinta da una sequenza di verdetti che spesso stiliamo prima che il torneo inizi. Una fase colma di aspettative e intuizioni che concepiamo durante la pausa estiva. Ci rifacciamo alle dichiarazioni di presidenti e direttori sportivi, seguiamo l’andamento delle amichevoli pre campionato e idealizziamo sulle campagne acquisti generate durante il calciomercato. Al fischio di inizio del primo anticipo di campionato, abbiamo interiorizzato una lista di generalizzazioni basate su temi calcistici più o meno complessi, in cui il “te l’avevo detto” è sempre dietro l’angolo.

Sorpassato il primo giro di boa del 115º campionato di Serie A, ecco una lista degli 8 luoghi comuni più discussi fino ad ora.

#1 La Juventus che “ammazzava” il campionato.
Il principe dei luoghi comuni generato dalla campagna acquisti monstre di Beppe Marotta. Tutti si aspettavano un +10 sulle inseguitrici dopo il girone di andata, ma la realtà dei fatti racconta un’altra storia, ad esempio il dominio che ha scricchiolato troppo lontano dallo Stadium. Sulla Juve si è idealizzato parecchio ma stiamo comunque parlando di una squadra che comanda il campionato.

#2 Il Sassuolo che con le coppe sarebbe crollato.
In effetti è successo. Vuoi per inesperienza, vuoi per inattitudine alla doppia competizione o per la serie di infortuni prolungati di uomini chiave. Gran parte della disgrazia degli emiliani sta nelle rimonte subite contro Sampdoria, Milan, Cagliari e Rapid Vienna: risultato in cassaforte e letteralmente perso all’ultimo. “Paghiamo errori dovuti a inesperienza e gioventù” ha ammesso Di Francesco dopo la rimonta subita in Sardegna.

#3 Gli esoneri in casa Palermo.
Un po’ come la domanda sulla fidanzata a Natale, in questo caso il “te l’avevo detto” non vale. Ballardini è stato addirittura “silurato” dopo il pareggio con l’Inter e De Zerbi ha potuto solo sognare i canditi del panettone. Il tecnico bresciano ex Foggia può però vantare di essere uscito illeso dopo aver rifiutato un eventuale ritorno da Zamparini.

#4 De Boer genio VS De Boer scarso.
Un altro tema di discussione che ha letteralmente diviso il popolo. L’olandese ci ha disorientato con prestazioni come quella contro il Chievo o la vittoria contro la Juve. Roba che ha fatto uscire di testa anche Caressa e che ha confuso Vialli. Poi ci ha pensato l’impaziente dirigenza nerazzurra a togliere le castagne dal fuoco. Peccato, l’argomento era in lizza per il premio Luoghi Comuni Awards 2017.

#5 Il Napoli senza Higuain non sarà più lo stesso.
Dicevano in molti. Poi ci ha pensato l’ingegnere Sarri e i suoi automatismi di squadra. Chi crede che la struttura di gioco del Napoli sia retta dalle individualità, sarà destinato a scottarsi parecchie volte. 41 punti al termine del girone di andata dell’anno scorso, contro i 38 di quest’anno.

#6 Ma come si fa a tenere Totti in panchina e Dzeko in campo?
Per puntare tanto, tantissimo su Dzeko dopo la prima stagione a Roma serviva tanto coraggio. Specialmente quando devi far sedere in panchina il risolutore Totti. Apriti cielo dopo la rimonta contro la Samp, con Totti protagonista subentrato dalla panchina. Poi capita che Dzeko ne fa 13. The winner is…Luciano Spalletti.

#7 Ma ‘sti cinesi ce li hanno i soldi?
A quanto pare sì, solo che nel caso del Milan qualcuno vuole accertarsi scrupolosamente sulla provenienza del cash più che della quantità. Il closing arriverà mentre sulla sponda Inter si è già intuito che gli investimenti diventeranno realtà. Piuttosto una sottocategoria di questo luogo comune potrebbe essere: “Ma ‘sti cinesi ne capiscono di pallone?”.

#8 Higuain alla Juve non segnerà tanto.
In molti ne erano talmente convinti che non si sono risparmiati a scommetterci su. A volte fin troppo convinti. Alla Juve 13 gol in campionato, uno ogni 102’. Anche questo stereotipo calcistico ha saputo insediarsi sul podio dei più discussi. Preparate i popcorn per la gara del San Paolo.

Che campionato sarebbe senza luoghi comuni? (semi cit.)

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