“Il referendum sull’articolo 18 bocciato dalla Corte per colpa del quesito? Vedo che le tesi di Ichino fanno scuola, ma non è così. Noi abbiamo rispettato le norme”. Ai microfoni de ilfattoquotidiano.it, la segretaria della Cgil Susanna Camusso smentisce che lo stop della Consulta a uno dei tre referendum sociali sia dovuto alla costruzione del testo e del rischio che ci fossero elementi propositivi, con l’eventuale estensione della reintegra. “Aspetteremo di leggere le motivazioni, poi daremo la nostra valutazione”, ha aggiunto Camusso. Per poi aggiungere che sui licenziamenti il sindacato sta valutando un possibile “ricorso alla Corte europea”. 

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Referendum Jobs act, Camusso: “Voucher? Da azzerare. Governo fissi la data del voto”

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