Gaia 5
Nils Hartmann, il capo di Sky, ci dice che quest’anno gli inediti sono i migliori di sempre, e per questo sarebbe il caso di smetterla di fare distinzioni tra gli artisti in generale e quelli che escono dai talent. Arisa, evidentemente, l’ha fatto girare, come si dovrebbe sempre fare. Gaia, da parte sua, dimostra che mai come quest’anno di talenti da queste parti non se ne sono visti. Il duetto con Giorgia la faccenda è apparsa in tutta la sua disarmante chiarezza: la differenza tra un talento e un non talento, tra chi non ha capito che la tecnica senza anima non serve a niente e chi, grazie a Dio, l’ha sempre saputo. Visto che i voti sono in decimi, di fronte all’esibizione di Giorgia a Gaia dovremmo dare un numero negativo, ma dopo dicono che sono quello cattivo e sotto Natale non mi va, per cui mi fermo a un cinque politico. Giorgia, invece, merita il solito 10.