Michele Bravi, Il diario degli errori
Ecco una vera sorpresa. Un nome assente da tutte le liste, anche quella delirante degli Statuto. Un rinato, per altro, perché dopo l’esperienza devastante a X Factor, vinto, e al pessimo seguito in casa Sony si è reinventato youtuber e poi è tornato in inglese, con Universal. Ora si presenta in italiano, e nessuno se l’aspettava. In tutti i sensi. Il che può essere un bene, o un male. Sicuramente incuriosisce, e di questi tempi non è poco.
Festival di Sanremo 2017
Sanremo 2017, i big in gara: tra Amici di Maria (ma anche di Suraci-Salzano), “quota Conti” e riesumati dall’oblio, ecco ‘i 22 dell’Apocalisse’
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