“Nella riunione su cui c’è l’iniziativa dell’Antimafia davanti a me c’era il sindaco di Agropoli, mio amico, che ha vinto con percentuali bulgare. Gli ho detto ‘porta a votare il tuo popolo, offrigli una frittura di pesce, portali a votare o sarai giudicato dal tuo popolo‘. La Commissione sta valutando il rapporto tra voto di scambio e frittura di alici…” dice il governatore Vincenzo De Luca commentando l’iniziativa dell’Antimafia sulla riunione dei sindaci. “Seguiremo la ricerca dell’Antimafia. La ricerca del capitone perduto”. “In maniera rispettosa seguiremo questa vicenda e anche con curiosità intellettuale” ha aggiunto il presidente della Giunta regionale campana parlando a LiraTv. De Luca ha spiegato la sua ricetta personale fino al 4 dicembre: “autocontrollo, espiazione, mortificazione della carne e dello spirito” dopo svelerà tutti i nomi dei querelati “nessuno escluso”

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