Bombe carta e fumogeni, poi una carica delle forze dell’ordine. Momenti di tensione si sono registrati a Benevento in occasione della visita del presidente del Consiglio Matteo Renzi per un’iniziativa sul Sì al referendum. A protestare contro le politiche del governo si erano dati appuntamento un centinaio di giovani dei centri sociali provenienti da varie città della Campania. Lo schieramento di polizia ha tenuto i manifestanti ad alcune centinaia di metri dal teatro Massimo, dove è si teneva l’intervento del presidente del Consiglio (nella foto). Dopo alcuni tentativi di forzare i blocchi delle forze dell’ordine, i manifestanti hanno fatto esplodere bombe carta e fumogeni, e ne è seguita una carica delle forze dell’ordine. Il tentativo di forzare il blocco è avvenuto lungo viale dei Rettori, ad alcune centinaia di metri dal teatro Massimo. “Deploro l’inciviltà di chi, avendo un pensiero diverso, la esprime con contrapposizione violenta”, si è scusato Clemente Mastella, sindaco della città. “Pur non annoverando tra le mie fila sostenitori di questa fatta, chiedo scusa a Renzi ed esprimo la mia solidarietà alle forze di polizia, il cui compito costituzionale è stato garantito anche in questa circostanza”.

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