4. Abolizione delle Province
Abolizione ovvero rimozione della parola “Provincia” dalla Costituzione. Ok, io avrei preferito abolire le Regioni e tenere le Province – e questa è un’altra storia – ma allora perché restano le province autonome di Trento e Bolzano? Evidentemente servivano certi voti. E per questo non serviva il referendum. Una legge costituzionale ad hoc dovrebbe ottenere facilmente la maggioranza qualificata per essere approvata senza referendum; dopotutto l’abolizione delle province è nel programma del Movimento 5 Stelle, per cui non possono votare contro anche se a proporlo è l’odiato Pd.

5. Abolizione del Cnel
Sarebbe meglio farlo funzionare ma se non funziona ok, facciamolo fuori. Come per l’abolizione delle Province però non dovrebbe essere difficile far approvare una legge costituzionale che abbia quest’unico scopo invece di metterla nel calderone a scopo edulcorante.

Il blog Utente Sostenitore ospita i post scritti dai lettori che hanno deciso di contribuire alla crescita de ilfattoquotidiano.it, sottoscrivendo l’abbonamento Sostenitore e diventando membri del Fatto social club. Tra i post inviati Peter Gomez e la redazione selezioneranno quelli ritenuti più interessanti. Questo blog nasce da un’idea dei lettori, continuate a renderlo il vostro spazio.

Se vuoi partecipare sottoscrivi un abbonamento volontario. Potrai così anche seguire in diretta streaming la riunione di redazione, mandandoci in tempo reale suggerimenti, notizie e idee, sceglierai le inchieste che verranno realizzate dai nostri giornalisti e avrai accesso all’intero archivio cartaceo.

INDIETRO

Referendum, il mio No non è indignato ma ragionato. Vi spiego il perché

Articolo Precedente

“Delrio pronto a votare No”, deputata M5S sfotte il ministro e recupera video in cui diceva: “Costituzione non va cambiata”

next
Articolo Successivo

Referendum, Renzi: “Se vince il No non farò governo di scopo. Vorrei confronto con Berlusconi e Grillo o Casaleggio Jr”

next