Cinema

Film in uscita al cinema, cosa vedere (e non) nel fine settimana del 22 e 23 ottobre

LEPANTO – ULTIMO CANGACEIRO, PASTORALE AMERICANA, JACK REACHER – PUNTO DI NON RITORNO, I BABYSITTER. Leggi le recensioni, guarda i trailer e consulta le schede tecniche

di Anna Maria Pasetti e Davide Turrini

I BABYSITTER di Giovanni Bognetti Con Francesco Mandelli, Paolo Ruffini, Sonia Tabasco. Italia 2016 Durata 84’ Voto 2/5 (DT)

Andrea, trentenne goffo ed insicuro, lavora come impiegato di ultima categoria nell’agenzia di un importante procuratore sportivo privo di scrupoli. Quando il capo chiamato con la bella moglie a ritirare un premio prestigioso ad un galà si ritroverà senza babysitter per il figlio decenne Remo, chiamerà Andrea in sostituzione. Il bambino si rivelerà una peste, ma soprattutto gli amici vogliono preparare ad Andrea una festa di compleanno proprio tra i signorili saloni della villa del suo capo con strip, alcool e musica a palla. Inutile dire che il procuratore con moglie dovranno tornare indietro d’urgenza richiamati dalla polizia. Remake pedissequo, e almeno grazie a Francesco Mandelli, Paolo Ruffini e Sonia Tabasco un pochino meno legnoso, del francese Babysitting, I Babysitter è comunque identico alla matrice nella scansione temporale, nei tempi narrativi e nelle scelte stilistiche (la videocamera digitale a testimoniare i misfatti poi visti da parenti e poliziotti). Tremendamente fiacco e claudicante nella parte “casalinga” con i catatonici e imbalsamati matusa Diego Abatantuono e Antonio Catania, il film rifulge di una lillipuziana luce demenziale e feroce nel bordone dei “giovani”. Mandelli (e Biggio) nei Soliti Idioti avevano l’allure giusta di chi si può permettere di sfottere con intelligenza i vizi italiani. Qui Mandelli con Ruffini (meno “idiota” e più spalla seriosetta) navigano a vista in un copione generalizzante dove non si improvvisa alcunché. Eppure il “finto giovane” è un talento comico che prima o poi dovrà far valere il suo talento espressivo. Un consiglio allo sceneggiatore e regista Bognetti: le battute fanno ridere quando non si sottolinea didascalicamente il senso di una gag spiegandola, allungando la sequenza con sbuffi ed occhi all’insù degli attori. Grazie

Film in uscita al cinema, cosa vedere (e non) nel fine settimana del 22 e 23 ottobre - 4/4
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