QUANDO HAI 17 ANNI di André Téchiné, con Sandrine Kiberlain, Kacey Mottet Klein, Corentin Fila. Durata: 114’ (Francia 2016) 3/5 (AMP)

“Un’età per nulla ingrata, anzi feconda” diceva Proust dell’adolescenza, misteriosa quanto ridicola età che spezza i cuori mentre fortifica i corpi. Non ne sfuggono Damien e Tom, compagni di classe che non sanno se essere acerrimi nemici o migliori amici. Il primo è borghese, figlio della dottoressa del paese sui Pirenei dove vivono e di un militare in missione africana, il secondo è un immigrato dal Maghreb dai genitori assai poveri, con la madre ancora incinta dopo svariati aborti. È la mamma di Damien a offrirsi di aiutare la donna a compiere la gravidanza, non solo come medico ma anche ospitando Tom a casa loro fino al termine dell’anno scolastico. Inizialmente reticenti, i due ragazzi riescono nel tempo a trovare una loro modalità comunicativa, unica e speciale. Considerato uno dei film “più giovani del non più giovane Téchiné” Quando hai 17 anni si è distinto in concorso alla Berlinale 2016 non solo quale uno dei migliori concorrenti all’Orso d’oro ma anche in qualità di uno dei più solidi titoli sulle difficoltà dei teenager alla ricerca d’identità in una società ancor più confusa di loro. Esemplari la sceneggiatura firmata dal maestro francese e dalla sua ex allieva Celine Sciamma, nonché le interpretazioni dei tre protagonisti, su cui spicca quella del giovanissimo svizzero Kacey Mottet Klein nei panni di Damien. AMP

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