E’ morto nella mattina di martedì 9 agosto, a Locorotondo (Ba), Giuseppe Petrelli, classe 1924, politico di lungo corso di ispirazione liberale che era stato sindaco del comune pugliese per due mandati, tra il 1994 e il 2003, e parlamentare di Alleanza Nazionale tra il 1994 e il 1996. “Don Peppe” è anche stato ideatore e presidente, per decenni, della storica Cantina Sociale del comune della Valle d’Itria, conosciuta per la produzione del ‘Locorotondo doc’, il vino bianco che proprio negli anni di Petrelli presidente divenne noto in tutto il mondo.

Petrelli ha segnato la storia politica ed economica di Locorotondo per tutto il dopoguerra e oltre. Di professione medico chirurgo, ha sempre operato nel suo paese, prima al Pronto Soccorso poi nel suo studio personale. E’ stato consigliere comunale per 57 anni consecutivi, dal 1946 al 2003. Divenne protagonista assoluto negli anni Novanta, quando nel 1994 venne eletto prima alla Camera nelle liste dell’MSI-Alleanza Nazionale e poi, tre mesi dopo, sindaco del suo paese per la prima volta. Rimase primo cittadino fino al 2003, quando gli succedette il figlio Giorgio, morto poi in un tragico incidente stradale nel 2010.

“Giuseppe Petrelli era un uomo d’altri tempi. Un galantuomo della politica” ha affermato in una nota il leader dei Conservatori e Riformisti, Raffaele Fitto. Per Maurizio Gasparri “è stato un punto di riferimento di tanti. In prima linea fino all’ultimo, ricordo il suo impegno anche nella recente campagna elettorale di Locorotondo con la rielezione del sindaco Scatigna. Tutti noi perdiamo un protagonista della politica che saluto con stima, amicizia e rimpianto”. Il Comune di Locorotondo ha disposto la sospensione delle attività amministrative nelle ore in cui si svolgerà il funerale per “salutare commossi uno dei cittadini più meritevoli che Locorotondo abbia annoverato”.

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