Marco Piselli è un imprenditore di Settala, nel milanese. Domenica 24 luglio ha preso un volo da Milano Linate per Amsterdam (Olanda). Passato il metal detector che dall’area partenze porta al gate per gli imbarchi, si accorge di avere con sé un coltello dalla lama da circa 8 centimetri (4 dita, come lo stesso Piselli mostra). Ma nessuno della sicurezza si è accorto di niente. “Mi sono stupito che un oggetto del genere sia potuto passare indisturbato attraverso i sistemi di sicurezza aeroportuali – racconta -. Io viaggio molto e ne vedo di tutte i colori in giro per il mondo, ma mai mi sarei aspettato una cosa del genere in un aeroporto milanese”. Piselli s’è imbarcato così col suo coltello ed è potuto arrivare indisturbato sino a destinazione. “Francamente non avevo proprio idea di avere con me quell’arma” spiega, e poi aggiunge: “Di recente ero stato in gita e di solito porto con me quel coltello per praticità; trovarmelo nella borsa al gate è stata davvero una sorpresa”. Nei video che Piselli ha girato, si vede lui nella toilette dell’aereo mentre mostra sempre il suo bel coltello serramanico e pure in cabina ho potuto estrarre l’arma in maniera indisturbata, comprovato dal fatto che la videocamera del suo cellulare si alza e mostra i sedili interni del volo. “Al metal detector a Milano – continua Piselli – a una signora davanti a me hanno addirittura controllato le scarpe, perché le apparecchiature segnalavano qualcosa. Nel mio caso, invece, tutto a posto, sono potuto passare col coltello nella borsa”. L’imprenditore milanese, infatti, è potuto arrivare a destinazione indisturbato e infine ha potuto muoversi col suo coltello stretto con la ventiquattrore nel cuore dell’aeroporto di Amsterdam, sempre senza il controllo di nessuno. Il filmato è stato raccolto in esclusiva da Maurizio Zanoni per il Cittadino di Lodi

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