E’ una ricostruzione che mette i brividi quella che la Polizia Stradale ha fatto, in un video, dell’ incidente stradale avvenuto il 28 luglio del 2012, sul viadotto Acqualonga dell’A16 Napoli-Canosa, nel quale persero la vita 40 persone, di ritorno da una gita turistica a Pietrelcina (Benevento). Il video, realizzato al computer con l’ausilio di immagini vere, è stato proiettato durante le udienze preliminari del processo, nel Tribunale di Avellino. Gli esperti della Polizia Stradale hanno riprodotto il tragico percorso del bus, dal momento in cui la rottura di una parte della trasmissione mette fuori uso i freni, ai tentativi dell’autista di rallentare la corsa del pullman sulla discesa sfruttando l’attrito contro le barriere laterali della carreggiata. Le immagini illustrano anche la fase finale della corsa, con le collisioni multiple contro le auto incolonnate a causa di un restringimento della carreggiata prima di precipitare dal viadotto, da un’altezza di circa 30 metri, dopo avere sradicato alcuni new jersey laterali fissati a terra.

 

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