lapadula 675PIÙ FANTASIA IN ATTACCO? – Tutto da costruire, invece, l’attacco. Conte ha puntato sulla coppia Eder-Pellè: i due torneranno utili ma non è detto per forza come titolari. Al Torino Ventura ha allenato e fatto segnare a raffica sia Ciro Immobile che Andrea Belotti: 26 anni il primo, 22 il secondo, tra loro (e Simone Zaza) verrà probabilmente scelto il prossimo centravanti azzurro. Senza dimenticare Pavoletti. Poi ci sono Insigne, El Shaarawi, Candreva, Berardi e Bernardeschi (forse persino Cerci, scomparso dai radar ma pallino storico del ct): tutti esterni, chi più chi meno, sacrificati nell’Italia lotta e sudore di Conte. Valorizzarli sarà fondamentale, per cui non è da escludere nemmeno il passaggio in corsa al 4-2-4, il modulo preferito da Ventura che ama soprattutto il gioco sulle fasce. Sarà una nazionale giovane (che vuol dire freschezza ma anche inesperienza), con una dotazione discreta di talento ma senza fenomeni. Ventura ripartirà da qui, sperando che il campionato gli proponga qualche nome nuovo (come Lapadula, capocannoniere della B e fresco acquisto del Milan) o vecchio (il ritorno di Giuseppe Rossi, o persino dell’eterno incompiuto Balotelli). Il campione che serve all’Italia per fare la differenza. O anche solo per tirare un calcio di rigore che conta.belotti 675

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Italia da Conte a Ventura: chi rimane, chi rischia, chi entrerà nella nazionale post-Euro 2016

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