“Renzi, rottamatore della vergogna e del senso del pudore, arrogante e borioso”. Così il deputato M5s Alessandro Di Battista commenta l’intervento del premier Matteo Renzi alla Camera dei deputati che, esordisce, “non ha ricevuto neppure un applauso, a parte quello finale di rito”. “Dovrebbero mettere la tassa sull’ipocrisia: lei non può dire che l’Europa si deve occupare meno di banche, lei che ha fatto i provvedimenti sulle banche e ha il padre del ministro Boschi in banca Etruria.Voi siete rottamatori della vergogna: avete fatto otto decreti a favore delle Banche. Ipocriti, sono le stesse banche che la sostengono, tra cui Banca Etruria, riconducibile alla famiglia Boschi, che le ha dato dei quattrini alle sue fondazioni per la Leopolda”. A questo punto Renzi dialoga con il ministro Boschi e Di Battista alza i toni: “Cha fa mi querela? Per noi le vostre querele sono medaglie al valore”. Renzi annuisce. A quel punto la presidente Boldrini prova a riportare la calma, ma Di Battista replica: “Non faccia il bulletto”. L’intervento del deputato pentastellato prosegue tra le proteste dei deputati del Partito democratico
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione