A Milano la Lega Nord scende in piazza per dare la carica al popolo salviniano nella lotta contro la riforma costituzionale. Sotto un diluvio torrenziale, un centinaio di temerari militanti assiste a un comizio che, oltre al segretario Matteo Salvini, ha visto alternarsi sul palco Maroni, Zaia, Giorgetti e Roberto Calderoli. Proprio a lui tocca il compito di tracciare la linea leghista sul referendum di ottobre: “Io una riforma vera della costituzione l’ho scritta, a bocciarla sono stati proprio Renzi e i suoi. La nostra era una riforma, la loro è una cagata pazzesca“. Calderoli poi aggiunge: “Noi dovremo giudicare sulla libertà, dietro l’angolo c’è un regime. Non si vota più. Una riforma scritta per far vincere il centrosinistra”

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