SALVATORE BUZZI E I CANDIDATI DI GIACHETTI

giachetti 675Nelle carte dell’inchiesta romana nei confronti della presunta Mafia Capitale (ora sotto processo in primo grado) emergono anche le conversazioni tra alcuni candidati della lista del dem Roberto Giachetti e Salvatore Buzzi, l’uomo ritenuto dai pm braccio “sinistro” dell’ex Nar Massimo Carminati. Nel libro pubblichiamo gli sms inediti tra Buzzi e Erica Battaglia (mai indagata dai magistrati capitolini), candidata nella lista Pd.

DAL LIBRO: Nel 2014 i Ros registrano i contatti tra la Battaglia e la 29 giugno. Il 17 gennaio, in una conversazione che gli investigatori annotano come «importante», dal telefono della coop rossa parte una chiamata verso l’utenza della cooperativa Capodarco (omonima della Onlus) in uso alla Battaglia. Ed ecco la sintesi della telefonata: siamo all’indomani dell’ennesimo grande sbarco di immigrati sull’isola di Lampedusa e Buzzi riferisce a Erica Battaglia che «nei centri di accoglienza» sono presenti circa 200 persone e, tra queste, «una trentina di ragazzi che non hanno 18 anni». L’uomo, inoltre, chiede «come fare per attivare il centro minori o se possono spostarli nei centri per minori non accompagnati che già hanno». E la Battaglia risponde che «chiederà agli uffici». E Buzzi, come annota il Ros, rilancia: le chiede di «farlo presente anche alla Cozza (presumibilmente Isabella Cozza, dirigente del dipartimento politiche sociali, poi rimossa dall’incarico, nda)» e la donna replica che «alle undici e mezza incontrerà l’assessore». I minorenni in arrivo da Lampedusa per Buzzi, sembrano davvero molto importanti: «Ribadisce – rilevano i militari – che hanno già un centro per minori aperto e chiede alla Battaglia di fargli sapere prima di fare qualunque cosa». Sette giorni prima tra i due si registrano altri sms. Il 10 gennaio alle 15 e 32 dal telefono intestato alla coop di Buzzi parte il messaggio: «Ti ricordi di noi? Un abbraccio» e dall’utenza intestata alla Cooperativa Sociale Capodarco arriva la risposta: «Certo. Chiesto anche appuntamento con Cozza». E ancora il Rosso: «Ok grazie il bando per minori è stato già pubblicato». Tre giorni dopo Buzzi torna alla carica: «Hai visto articolo su Repubblica della situazione degli eritrei a via Curtatone? Noi potremmo essere interessati a una eventuale accoglienza. Fammi sapere». Il Fatto quotidiano ha contattato Erica Battaglia per chiederle conto del significato di queste conversazioni con Salvatore Buzzi. Lei ci ha invitato a spedirle una email da sottoporre al suo avvocato. Ma fino al momento della stampa del libro non è arrivata alcuna risposta dalla candidata di Giachetti.

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