Nonostante gli sforzi per portarle in acque più profonde, sono quasi tutte morte le 27 balene pilota che sabato scorso si erano spiaggiate nei pressi di San Felipe nel comune di Ensenada, nello stato messicano della Bassa California. Secondo quanto hanno riferito le autorità, il personale della l’agenzia federale per la protezione ambientale del Messico (Profepa), assieme a militari, residenti e pescatori, per 15 ore hanno cercato di spingerle a largo, ma la marea è rimasta troppo bassa e le balene continuavano a tornare a riva. In Cile, invece, si è registrata una moria eccezionale di sardine, dovuta forse alla fioritura eccezionale di alghe tossiche. Almeno 4 tonnellate di sardine morte sono, infatti, arrivate nella notte, spinte dalla marea, sulla spiaggia cilena di Cheque, a 160 chilometri dalla capitale Santiago. Il Ministero della Pesca locale ha avviato un’indagine per capire la causa del “disastro”, come l’hanno definito i pescatori e i residenti della zona

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