Con scudetto e posti Champions ormai assegnati, la 36esima giornata vive della lotta salvezza e delle emozioni in coda alla classifica. Anche e soprattutto grazie al cuore del Frosinone, che sfiora l’impresa a San Siro, va avanti anche 3-1 in casa del Milan ma poi si fa rimontare nel finale, dicendo probabilmente addio alle ultime speranze di permanenza in Serie A. Ne approfitta invece il Palermo, che batte 2-0 la Sampdoria, aggancia il Carpi sconfitto dalla Juventus già campione d’Italia e risucchia nella bagarre anche l’Udinese (crollato ieri contro il Torino 1-5). Il tutto in attesa dei posticipi del lunedì, dedicati alla lotta al secondo posto: la Roma a Genoa cerca altri tre punti per alimentare la rincorsa, il Napoli in casa contro l’Atalanta per allontanare i giallorossi ed i fantasmi della beffa finale.
RISULTATI (TRA PARENTESI GLI ASSIST)
UDINESE-TORINO 1-5 (sabato ore 18): 12′ Jansson (G. Silva), 45′ Acquah, 48′ Felipe (B. Fernandes), 51′ Martinez, 57′ Belotti (Martinez), 83′ Martinez (Acquah). Ammoniti: Herteaux, Felipe (U); G. Silva, Bovo (T).
CHIEVO VERONA-FIORENTINA 0-0 (sabato ore 20.45). Ammoniti: Cacciatore, Cesar, Gobbi, Pellissier (C); Tomovic, Badelj, M. Fernandez, Zarate (F).
JUVENTUS-CARPI 2-0 (domenica ore 12.30): 42′ Hernanes, 80′ Zaza (Pogba). Ammoniti: Rugani, Mandzukic, Hernanes, Pogba (J); Crimi, Martinho (C).

La festa scudetto della Juventus è una vittoria senza troppi brividi né emozioni, con un gol per tempo, nel più classico dei testacoda contro il Carpi: i bianconeri onorano il quinto titolo consecutivo e la regolarità del campionato con le reti di Hernanes e Zaza (grazie anche alla complicità del portiere Belec). Nonostante un turnover consistente (fuori per varie ragioni Barzagli, Chiellini, Marchisio, Dybala), Allegri non rischia nulla contro il Carpi, che pure avrebbe un disperato bisogno di punti salvezza, ma non i mezzi per andarli a cercare sul campo dei campioni d’Italia. Anche perché una volta di più la Juventus dimostra di non conoscere cali di motivazioni. Centellinando le energie ma comunque vincendo, per la Juve è già iniziata la marcia di avvicinamento al 21 maggio e alla finale di Coppa Italia contro il Milan, ultimo obiettivo stagionale.

EMPOLI-BOLOGNA 0-0. Ammoniti: Masina (B).
MILAN-FROSINONE 3-3: 2′ Paganini, 43′ Kragl, 50′ Bacca, 55′ Dionisi, 74′ Antonelli (Alex), 91′ Menez. Ammoniti: Kucka, Balotelli (M); Russo, Paganini, Dionisi, Gori, Sammarco, Kragl (F). Note: al 49′ Bardi para un rigore a Balotelli.
Il sogno del Frosinone di espugnare San Siro e tornare in corsa per la salvezza si infrange in pieno recupero, sul rigore (il secondo del match) trasformato da Menez. Prima  le parate di Bardi, la giornata storta di Donnarumma, il rigore sbagliato da Balotelli, gli svarioni della difesa rossonera, soprattutto la differenza di motivazioni fra chi non ha nulla da perdere e chi nient’altro da chiedere al campionato, avevano portato avanti anche 3-1 la squadra di Stellone, con le reti di Paganini e Kragl, e il contropiede di Dionisi a vanificare il gol di Bacca. Poi il Frosinone crolla per paura e per stanchezza e i padroni di casa rimontano, con la splendida rovesciata di Antonelli e il penalty di Menez. Il francese condanna i ciociari ma non salva il Milan di Brocchi dall’ennesima figuraccia. A tempo scaduto Balotelli coglie anche una traversa clamorosa, ma sarebbe stato davvero troppo per gli ospiti, sfortunati e quasi retrocessi.
SASSUOLO-HELLAS VERONA 1-0: 58′ Pellegrini. Ammoniti: Albertazzi (HV).
PALERMO-SAMPDORIA 2-0: 19′ Vazquez (Gilardino), 85′ aut. Krsticic. Ammoniti: Maresca (P); Viviano, Cassani, Krsticic, Dodo (S).
LAZIO-INTER: 2-0
GENOA-ROMA (lunedì ore 19)
NAPOLI-ATALANTA (lunedì ore 21)
CLASSIFICA (*una gara in meno)
Juventus 88
Napoli 73*
Roma 71*
Inter 64
Fiorentina 60
Sassuolo 55
Milan 54
Lazio 51
Chievo 49
Torino 45
Genoa 43*
Empoli 43
Atalanta 41*
Bologna 41
Sampdoria 40
Udinese 38
Carpi 35
Palermo 35
Frosinone 31
Verona 25
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