Era ricoverata al Policlinico federiciano di Napoli per curare la leucemia da cui è affetta, ma a pochi giorni dal suo ingresso in reparto è entrata in coma per un virus influenzale. Elena Petti, 56enne del centro di Napoli, è ora ricoverata nel reparto di Rianimazione del Policlinico Federico II, ma i pareri sulla sua influenza si dividono. Il direttore sanitario aziendale dell’ospedale universitario, Gaetano D’Onofrio, sostiene che “l’H1N1 è un ceppo influenzale come tanti altri, che ovviamente può essere una complicanza per una persona immunodepressa”. Secondo la versione dei parenti, riportata da Il Mattino, la donna ha invece contratto il virus H5N1, più noto con il nome di aviaria, “in ospedale, lo stesso nel quale era stata ricoverata nei giorni precedenti un’altra persona affetta dalla stessa influenza”.

La paziente si trova ora in stato di coma farmacologico ed è isolata, dopo essersi ammalata nel reparto di Immunologia, lo stesso in cui, come riporta Il Mattino, era stato ricoverato un altro paziente, malato di aviaria. Curato con trattamenti ad hoc per questa patologia era però deceduto nei giorni successivi.

La donna era entrata nell’ospedale universitario il 13 aprile scorso per curare la sua leucemia linfatica: ma dopo avere contratto un’influenza, le sue condizioni di salute erano peggiorate al punto che i medici avevano effettuano controlli per verificare la presenza di qualche virus. Il Mattino riporta che dopo un primo tampone faringeo dall’esito negativo, sulla donna viene effettuato un secondo esame che, questa volta, riscontra la presenza del virus dell’aviaria.

Ma il dottor D’Onofrio risponde: “Ribadendo che si tratta di un ceppo influenzale come gli altri osservo che sono passati diversi giorni dal ricovero e che non è stato rilevato alcun sintomo”. La paziente, spiega ancora, “è stata ospitata in una stanza igienizzata”.

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