Esce Franco Polotti, che fa un passo indietro a due anni dalla notizia che è indagato per ostacolo alla vigilanza e per la concessioni di prestiti in conflitto di interessi. Entra, al suo posto, Letizia Moratti. L’ex sindaco di Milano e presidente Rai è stata nominata presidente del consiglio di gestione di Ubi Banca, il cui consiglio di sorveglianza eletto dall’assemblea dei soci il 2 aprile ha nominato come membri dell’organo amministrativo anche Flavio Pizzini, con il ruolo di vicepresidente, Victor Massiah, amministratore delegato, Silvia Fidanza, Osvaldo Ranica, Elvio Sonnino e Elisabetta Stegher.

Polotti mercoledì aveva appunto sapere di non voler più assumere alcun incarico nel gruppo bresciano-bergamasco “fino al chiarimento della sua posizione”, pur sostenendo di “aver operato in buona fede e senza aver mai procurato danno all’istituto”. Il manager è sotto inchiesta a Bergamo sia per l’ipotesi di manipolazione dell’assemblea del 2013, per la quale la Consob ha sanzionato alcuni amministratori della banca, sia per i finanziamenti dati dall’istituto all’Associazione Centro Studi La Famiglia, che ha ricevuto 16 milioni di euro utilizzati per costruire un complesso immobiliare su terreni di proprietà della società Interim srl, riconducibile alla famiglia dello stesso Polotti, all’epoca presidente del consiglio di amministrazione del Banco di Brescia, controllata del gruppo.

Il suo nome era probabilmente poco gradito ai fondi di investimento che il 2 aprile hanno fatto valere il loro peso in assemblea battendo la lista dei soci storici dell’istituto. Che nelle ultime settimane è stato chiamato in causa anche nell’inchiesta giornalistica sui Panama papers, per presunti legami con una quarantina di società offshore registrate a Panama e alle isole Seychelles e messe a disposizione dei clienti.

 

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