Un’esplosione del seminterrato che ha provocato un incendio e ucciso un uomo. Era uno dei dipendenti del Bar Ciampini, nel centro storico di Roma, andato in fiamme questa mattina. All’origine dell’incidente ci sarebbe un cortociruito o una fuga di gas. Pare che le fiamme si siano sprigionate dal seminterrato dove si trovano celle frigo e un laboratorio. I clienti, seduti sotto i gazebo all’aperto del locale, appena sentita l’esplosione si sono allontanati dal locale di piazza San Lorenzo in Lucina. La vittima, rimasta intossicata dal fumo sprigionatosi dall’incendio mentre si trovava nel locale seminterrato, è stata poi soccorsa dai sanitari del 118 e trasportata all’ospedale Santo Spirito, dove è deceduta. Secondo quanto si apprende si tratterebbe di un cameriere di nazionalità straniera.

“Esplosione fumo e tanta paura al noto bar Ciampini piazza San Lorenzo in Lucina. Carabinieri intervenuti dopo 3 secondi. Ora pompieri”, ha scritto su Twitter l’avvocato ed ex deputata Giulia Bongiorno, testimone dell’incidente, che su Twitter ha postato in tempo reale gli aggiornamenti sui soccorsi. La penalista ha parlato di una signora “estratta dai locali del bar priva di sensi” e, pur elogiando i vigili del fuoco, ha criticato i tempi di attesa. “Pompieri coraggiosissimi – ha scritto – ma quando ho chiamato mi han fatto interrogatorio passandomi due persone. Perché perdere tutto questo tempo??”.

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