L’ex sindaco della Capitale, Ignazio Marino, presenta il proprio libro nella sede della stampa estera a Roma e lancia invettive contro il Pd e Renzi: “Il Pd come lo conoscevo non esiste più, è commissariato a Roma, anche qui – afferma Marino – c’è una grave sospensione della democrazia, si amministra una città non andando a cena con le correnti, non piegando la testa per sete di potere come hanno fatto i 19 consiglieri”. “Se avessi seguito gli ordini del partito sarei in una cella d’isolamento” prosegue. E a chi gli chiede chiarezza sulla vicenda degli scontrini aggiunge: “Perché non chiedete la stessa trasparenza a Renzi per Firenze per le spese da 600mila euro in spese di rappresentanza in un anno quando era presidente della Provincia? I miei commensali? E quelli del presidente? Io non li conosco” chiosa

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Roma, Marino: ‘Se avessi seguito consigli del Pd ora sarei in carcere. Note spese? Mai viste quelle della provincia di Firenze’

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Legge anti-moschee, Maroni dopo la Consulta: “Solo qualche modifica”

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