Entra nel vivo la campagna elettorale per il Comune di Roma, con la spaccatura del centrodestra che aggiunge confusione al quadro d’insieme. Parlando con i cittadini in strada si avvertono una forte ondata di malcontento e una grande voglia di discontinuità che, al netto della prevedibile astensione di massa, potrebbero favorire il M5s. “Per ora è avanti, ma nei prossimi due mesi le cose possono cambiare”, dichiara un elettore del Pd. La divisione del centrodestra ad alcuni appare “un suicidio politico“, ad altri “una manovra per la conquista della leadership nazionale“. Ad altri ancora “una messinscena”. Ma c’è anche chi ritiene che a questo giro la corsa sia a perdere: “Chiunque vinca si brucia, perché la città è ingovernabile“. E voi come la pensate? In vista delle elezioni politiche, per le forze politiche sarebbe quasi meglio non vincere?  di Piero Ricca, riprese e montaggio Mauro Episcopo)

Articolo Precedente

Referendum Trivelle, italiani informati? “Me ne fotto”. “Serve a salvare le Tremiti”. Il vox di Ricca

next
Articolo Successivo

Trivelle, quorum impossibile? Piero Ricca alle prese con la confusione degli italiani

next