E’ morta Sofia, la bimba di 18 mesi che era stata ritrovata domenica scorsa, in gravissime condizioni, insieme alla nonna di 63 anni: quest’ultima si era persa nei boschi di Reggello, in provincia di Firenze, dopo essere uscita per una passeggiata portando con sé con la nipotina in carrozzina. Le due erano state ritrovate al mattino, dopo una notte di ricerche, in fondo a un canalone: la piccola, in ipotermia a causa dell’esposizione prolungata alle basse temperature, era stata ricoverata in condizioni gravissime nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Meyer. La nonna invece era stata portata, in stato di shock, in un altro ospedale di Firenze con un trauma cranico e ferite da caduta. Per la piccola nel primo pomeriggio era stato avviato l’accertamento di morte cerebrale, che si è concluso stasera.

Alla base della tragedia, l’ipotesi della perdita di orientamento della nonna, che già in passato si era smarrita: la ricerca della via per tornare a casa avrebbe spinto la donna ad avventurarsi tra le rocce, allontanandosi in realtà sempre di più, fino alla caduta nella scarpata, a cinque chilometri da Reggello.

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