Primavera in anticipo. Quest’anno la bella stagione è iniziata ufficialmente domenica 20 marzo alle 5:30, un giorno prima rispetto alla data usuale. Il motivo è squisitamente astronomico: l’equinozio, cioè la giornata in cui il numero di ore di luce è identico a quelle di buio, è stato il più precoce degli ultimi 120 anni. Un’eccezione destinata però a diventare la regola per molti anni. Secondo gli esperti, per tutto questo secolo la primavera astronomica inizierà il 20 marzo. Solo nel 2102 si tornerà a quella che finora è stata la norma.

L’inverno appena finito è stato in Italia il terzo più caldo del secolo, con una temperatura superiore di 1,76 gradi rispetto alla media del periodo di riferimento, dal punto di vista climatologico. Le precipitazioni, secondo Isac Cnr, sono calate del 22 per cento.

A livello planetario, i cambiamenti climatici sono ancora più evidenti: l’inverno climatologico è stato il più caldo di sempre con una temperatura media sulla superficie della terra e degli oceani superiore di 1,13 gradi rispetto alla media del ventesimo secolo, secondo la banca dati del National climatic data centre che rileva i dati del periodo 1880-2016.

 

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