Attualità

Nikolaus Harnoncourt, morto a 86 anni lo storico direttore d’orchestra austriaco

Aveva lasciato l'attività a dicembre. A dare l'annuncio la moglie Alice e il figlio Philipp: "Il dolore e la gratitudine sono grandi. È stata una relazione meravigliosa" ha affermato la vedova. Harnoncourt nel corso della sua carriera ha lavorato tra le altre con la Vienna Philharmonic Orchestra, la Berliner Philarmoniker e la Concertgebouw Orchestra a Amsterdam. Il direttore della Musikverein di Vienna: "Un'era è giunta alla fine"

di F. Q.

E’ morto a 86 anni il celebre direttore d’orchestra austriaco Nikolaus Harnoncourt. A dare l’annuncio del decesso, avvenuto sabato 5 marzo, la moglie Alice e il figlio Philipp: “Il dolore e la gratitudine sono grandi. È stata una relazione meravigliosa” ha affermato la vedova. Harnoncourt che nel corso della sua carriera ha lavorato tra le altre con la Vienna Philharmonic Orchestra, la Berliner Philarmoniker e la Concertgebouw Orchestra a Amsterdam, aveva lasciato l’attività a dicembre: “Le mie forze fisiche mi obbligano a cancellare tutti i miei piani futuri”, aveva annunciato in occasione del ritiro.

Il direttore della Musikverein di Vienna, di cui il maestro era membro onorario, Thomas Angyan, ha espresso la costernazione del mondo della musica: “Un’era è giunta alla fine“, ha affermato. “Mai mi sarei aspettato che fra il suo ritiro dal mondo dei concerti e la sua morte ci sarebbe stato un periodo così breve” ha poi aggiunto. “Le sue interpretazioni innovative hanno introdotto il suo pubblico a tutte le possibilità racchiuse nell’originale, senza mai suonare datate“, ha dichiarato invece il ministro della Cultura austriaco, Josef Ostermayer.

Nato a Berlino nel 1929, Nikolaus Harnoncourt, il cui nome completo era quasi uno scioglilingua, Johann Nicolaus Graf de la Fontaine und d’Harnoncourt-Unverzagt, ha trascorso l’infanzia nella città austriaca di Graz. Violoncellista della Sinfonica di Vienna e professore di Interpretazione al Mozarteum di Salisburgo, il suo successo nel mondo dell’opera cominciò a Zurigo mentre ad Amsterdam si affermò nella musica classica. Come direttore, sia nello scenario operistico che nel campo concertistico, ha lavorato con le principali orchestre e i principali solisti europei.

Per due volte, nel 2001 e nel 2003, ha diretto la Filarmonica di Vienna in occasione del concerto di Capodanno. In Austria è considerato il decano della musica antica e le sue interpretazioni e teorie continuano a generare divisioni tra fervidi sostenitori e chi invece lo critica in modo deciso. Ha rivoluzionato l’arte dell’interpretazione con la sua richiesta di utilizzare strumenti originali e studiare gli spartiti storici. Ha provato instancabilmente a comprendere e svelare quel che il compositore realmente voleva dire con la sua opera, offrendo interpretazioni innovative e sorprendenti. Sempre fedele alla convinzione che “l’obiettivo non è la bellezza del suono, ma la trasmissione di determinate qualità di espressione”.

Nikolaus Harnoncourt, morto a 86 anni lo storico direttore d’orchestra austriaco
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione