Sono in vigore da ieri le nuove norme per limitare i danni del tabagismo, contenute nel decreto legislativo che recepisce la direttiva europea. In contemporanea diventa operativo anche il ddl sulla green economy che stabilisce pesanti sanzioni – da 60 a 300 euro – per chi getta i mozziconi di sigarette per terra, nelle acque o negli scarichi. Sono ancora tanti gli italiani che conservano questa abitudine, nonostante la crescita della sensibilità sociale negli ultimi anni in tema di rispetto dell’ambiente. Può servire il rischio di una multa a diffondere un comportamento diverso? Nel primo giorno del nuovo corso siamo andati in strada a parlarne con i cittadini, soprattutto con i fumatori, ottenendo risposte prevalentemente positive. A patto però, come pure è previsto dalla norma, che le amministrazioni si impegnino a collocare nei luoghi pubblici maggiormente frequentati un più alto numero di contenitori per raccogliere i mozziconi. Ma c’è chi dissente poiché non bastano i divieti a insegnare l’educazione civica alle persone, tantopiù se le sanzioni, come molti prevedono, rimarranno un rischio puramente teorico. E voi come la pensate? Dite la vostra nei commenti e votando la risposta che vi convince di più  di Piero Ricca, riprese Ricky Farina


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