Attualità

Francesco Nuti picchiato e umiliato per oltre un anno. Accusato il suo badante

Ad accorgersi delle violenze è stato un altro suo assistente. L'artista toscano dopo un incidente domestico nel 2006 non si è mai ripreso e non ha mai ripreso a lavorare

di F. Q.

Non c’è pace per Francesco Nuti. Secondo la procura di Prato il regista toscano, malato da tempo, è stato  maltrattato e umiliato per oltre un anno dal suo badante georgiano. Come riporta il Corriere della Sera, il giudice per le indagini preliminari ha disposto l’allontanamento dell’assistente che verrà interrogato tra dieci giorni.

Secondo gli inquirenti, il georgiano oltre a non accudirlo, lo picchiava e lo schiaffeggiava. Ad accorgersi delle violenze è stato un altro badante di origine africane che aveva affiancato il titolare per poi sostituirlo durante le vacanze. L’uomo ha quindi informato il fratello dell’artista che ha poi fatto la denuncia. Francesco Nuti nonostante le difficoltà fisiche è riuscito a collaborare con le indagini. Durante un colloquio con il sostituto procuratore Antonio Sangermano ha scritto su un biglietto: “Ho paura”.

I problemi di salute sono cominciati negli anni 2000 dopo che l’artista cadde in depressione e diventò dipendente dall’alcol. Dopo un tentativo di sucidio, nel settembre 2006 una caduta in casa lo mandò in coma per quattro mesi. L’artista si è sottoposto a una lunga riabilitazione, ha avuto una serie di miglioramenti e ricadute ma non è mai tornato a lavorare. Tra i suoi film più di successo “Casablanca, Casablanca” , con cui ha vinto uno dei suoi tre David di Donatello come miglior attore ma sono tante le pellicole di successo realizzate dal regista toscano, da Tutta colpa del paradiso (1985) a Caruso Pascoski di padre polacco (1988) fino a Donne con le gonne (1991).

 

 

Francesco Nuti picchiato e umiliato per oltre un anno. Accusato il suo badante
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione