Lesbica, teen, matrigna, squirting e cougar. Sono queste le parole più cercate dagli amanti del porno del 2015 secondo la relazione annuale di Pornhub. Niente di nuovo, ma con una sorpresa: la ricerca della parola “gigantessa“, infatti ha avuto un aumento del 1000%.

Dietro questo incremento così imprevedibile c’è lo sviluppo di una fantasia erotica poco conosciuta: la macrofilia. Con questo termine s’intende l’eccitarsi su ipotetici rapporti con persone gigantesche. Anche se poco conosciuto questo settore del fetish è molto diffuso nella letteratura erotica. Le protagoniste di questi racconti sono appunto gigantesse (poco in voga invece i racconti sui giganti), di solito implicate in rapporti con uomini di dimensioni normali che vengono dominati. Ma dalla macrofilia deriva anche un’altra fantasia erotica, la vorarefilia. Gli appassionati di questa perversione si eccitano al pensiero dell’essere ingeriti da vivi.

E se prima dell’avvento del porno online i macrofili dovevano fare affidamento alla propria immaginazione, ora i video con protagoniste donne giganti, grazie a photoshop e illusioni ottiche, sono sempre più diffusi. Ma il passaggio dal web alla realtà è breve. A quanto riporta Dagospia, alcuni uomini sono disposti a pagare donne extralarge per incontri e giochi erotici.

La più famosa è Amazon Amanda, nome d’arte di Amanda Soule, una modella di 130 kg altra quasi due metri. Viene pagata per schiacciare uomini per eccitarli. Ma lei assicura che nei suoi incontri ci si limita al feticismo e non si arriva mai a un rapporto sessuale completo. La richiesta più strana che ha ricevuto è stata schiacciare un uomo fino a farlo a morire in cambio di 30mila dollari. Ha però gentilmente declinato l’offerta.

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