“Io non posso tacere per paura di qualcosa: Giorgio Napolitano è stato eletto per il secondo settennato Presidente della Repubblica per fare da garante al silenzio sulla trattativa tra Stato e mafia”. Sono accuse pesantissime quelle lanciate da Salvatore Borsellino, fondatore del movimento Agende Rosse, nel corso di un dibattito sul libro “Collusi”, scritto dal magistrato Antonino Di Matteo insieme al giornalista Salvo Palazzolo (video). “Dopo che per anni era stato detto che quella trattativa non esisteva, c’è stata una congiura del silenzio”, ha continuato il fratello del giudice ucciso dalla mafia, accompagnato dagli applausi dei presenti in sala

Articolo Precedente

Storia di Antonio, disabile ucciso dalla Camorra. 10 anni per restituirgli la verità

next
Articolo Successivo

Gioiosa jonica, minacce al sindaco: esplosi diversi colpi di pistola contro auto

next