Ibrahim Delić fa il pastore in Bosnia ed è un imam che inneggia al jihad. Dal paese dove vive sono partiti tre dei 160 estremisti bosniaci arruolati tra le fila dell’Isis. Delić riconosce in una foto Ismail, il figlio di Lidia rapito dal padre e portato in Siria. A Pablo Trincia per Servizio Pubblico dice: “L’unico motivo per cui ho deciso di parlare con voi oggi è perché il nostro profeta dice che un giorno Roma verrà conquistata e diventerà una città islamica” (guarda la prima e la seconda parte)

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Sulle tracce di Ismail, dalla rete alle campagne: così l’Isis chiama i suoi soldati (seconda parte)

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Sulle tracce di Ismail, a un passo dalla Siria: con Lidia alla ricerca del figlio (quarta parte)

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